Poeta maratoneta

Siccome Ele ad ogni poesia mi coccola (scusate se nomino solo lei, ma sapendo la sua età non posso creare problemi a terzi) mi sto quasi convincendo che qualche mia poesia può prendere qualche via. Però non so bene se pubblicate qui, poi tolte, si possano considerare pubblicate editorialmente (siccome non conosco la legge se

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Mi sono innamorato lo davo per scontato a forza dei mi piace di resistere non sono stato capace. Una foto, un linguaggio e divento un paggio alla corte di una regina in attesa di una virtuale sorpresa. L’incontro? Sarebbe un cnfronto! Bugie che non crede neanche un semplice tonto. Vuoi sentire la sua essenza, fatta

Pensieri sonori

Il fiume scorre povero di acqua e ricco di sassi privi di orme. Sul sentiero nessun corre deserto per l’arsura c’è ancora un albero morto, ma non fa paura. Il fiume scorre ma senza l’albero il cardellino non sa dove deporre. Le fronde amiche non sono come le onde, ascolto una sirena e una voce

L’insoddisfazione

Quell’ombra mi ricorda una forma e le sue membra. Sogno e desidero una passione che crescendo esige una soluzione, ma finisce con l’etica l’eccitazione. Lenisce il presente che di essa il futuro è assente. Nel letto disfatto non c’è neanche il gatto reso oggetto perché sei insoddisfatto. La sveglia muta non ti giudica, si è

La danzatrice

Si alza , fa un salto rimbalza; il ritmo incalza anche io seduto nella stanza sento un sussulto nella panza. Il mio sogno non è arroganza ma desiderio, anche se privo di sostanza. Vedo un vestito di organza, respiro profumo e la sua fragranza, mi accompagna lei con il suo passo di danza. I miei

Fragore

Energia potenziale, energia cinetica cannoni, camion, onnipotenza, arroganza, zavorra, zaini, niente, nulla, l’amore , la culla.

Il Gatto Matto

Questa è la filastrocca che ho donato alle 2 bambine. Meglio darla alle mamme! Sento in soffitta miagolarevado a vedere , magari a spiaree vedo un gatto rovistare. Un topo pensavo einvece sbagliavoera proprio un gattoche si leccava il pelo un po’ rarefatto! Vieni qui micinodico mentre mi avvicinoma il suo sguardoandava verso l’altodove appeso

Indecisione

Brividi di freddo, calda è la tua mano un piccolo ragno tesse la tela da lontano. Desiderio di rompere quell’intreccio, silenzio non è tempo di cicaleccio, solo il tuo sguardo mi colpisce come un dardo.

Prudenza

Mentre andavo al seggio ti ho visto a passeggio, ho cambiato rotta perché di tè ho preso una cotta. Il dovere mi chiamava ma pensavo a cosa più mi attirava. Vedevo i nomi della lista però non ti perdevo di vista. Le tue gambe dicevano che non potevo fare le due cose entrambe, il tuo

Collegamenti

Lasciatemi solo con questa malinconia sento la lacrima che vuole uscire ma non c’è luogo in cui lei potrebbe essere la Regina. La tristezza si nasconde, l’altrui viso mette a nudo le nostre paure ed esse si celano partendo per l’Abruzzo! Ps. L’incomprensione stimola e raggiunge l’agognato sorriso.