E’ ora del pesto!


Le ore che ho fatto sono poche….lunedì rientro a scuola a vedere quello che manca: carta igienica, scope varie (ci sono quelle francesi, ce n’è una che si chiama “scopa Patrizia” ma il motivo non me l’hanno detto). Poi qualche strumento multimediale.
Ma io affianco un giovanotto….Poi una ragazza dell’Est deve recuperare in matematica al biennio delle superiori ( ma io ho aiutato quelli che non sapevano le tabelline!!), poi volevo insegnare ai Pakistani cone si leggono i quiz per la patente B. Era tutto più semplice una volta, ora ci sono segnali nuovi e capire il linguaggio burocratico è ardua pure per noi! Loro sanno guidare ma non sanno bene leggere.
Meno male che mi distraggo….sennò scrivevo poesie (peggio per Voi)
“Lento pedes magno gaudio”
Sto monitorando l’esito
di questa poesia bestiale, (er Cammello)
poteva
andar meglio ma non va male.
Strano è che l’Anteprima piaccia
quasi più della rima ,
la mia è sempre baciata perchè
rivolta ad una madonna sognata,
e sfuggita appena io volli
toccar con le dita.
Non sono un bricconcello,
non per me ma per il vigor
che non è più quello!
Spiegazione: ho voluto prendere lo spunto che per l’entrata in Gerusalemme , Gesù volle un puledro (asino) mai cavalcato prima e mi sono permesso di diventare un cammello. Ho messo la parola Lemme perchè era ambivalente (andava piano e la parola contiene 2 M). Poi ho voluto inserire le 2 religioni monoteiste e il valore del confronto fra le religioni (vediamo i massacri e le diverse posizioni cristiane sulla guerra). Dovrei provare con una poesia senza baci… ma è piacevole darli dove si può!!
Son venuto a Gerusalemme
leMMe leMMe, ma ho visto
che l’asino aveva sopra
il mio uomo
indifeso.
Un po’ mi sentivo offeso,
avevo l’acqua, un sedile,
una sicurezza
incredibile.
Però ero un animale strano
chi mi curava era mussulmano
mentre tu eri pasciuto da un
cristiano.
Sentivo le grida, vedevo palme
le persone gridavano ma erano
calme.
L’asino sorrideva , aveva vinto lui
noto testardo , a me nessun
riguardo.
Son cammello è terra mia
caro Gesù al ritorno sali
con me, sarà tutta
un’altra via.
Tutti gli articoli del blog li condivido anche su twitter e mi trovate sul profilo @Ineludibile1. Scrivo ciò perchè non sono alla ricerca del numero di follower (ovviamente chi si iscrive lo ringrazio) ma vorrei trovare persone e percepire se siamo sulla stessa lunghezza d’onda (onde lunghe). Quando scrivo e penso che sia una poesia nel momento che la costruisco, sento ormai , come ineludibili (ehe..ehe) le carezze lessicali di Ele e Luisa che non mancano mai. A volte penso che sono troppo amiche e mi dispiace non esserlo anche nella vita e non credo di essere un vero poeta, forse le mie sono semi-filastrocche rimate.
Poi incontro qui delle persone profonde a cui donare un semplice buongiorno mi sembra troppo povero relazionalmente. A me non serve un diario e perchè poi dovrebbe essere pubblico? ma in realtà ( comprendo che sia pura illusione) ritengo che le lettere epistolari con cui abbiamo conosciuto vari personaggi (forse erano amori!) abbiano acconsentito delle emozioni intense che con la virtualità non sia possibile sperimentare, non considerando le chat che assumono altri obiettivi.
Spesso la foto comunica ma anche qui necessita una particolare sensibilità e interesse tematico , poi un conto è la mia foto altro è correlare il testo con una foto possibilmente senza copyright. Capisco che è meglio se scrivo una poesia ..stramba che il pistolotto!
Smemorato
Ho scritto t’amo
sulla spiaggia,
ho scritto t’ho tradito
sulla roccia,
ma non ricordo più
se ti piaccia!
La scuola è finita
come un pezzo di vita
l’allegria è contagiosa
e nessuno più ricorda
una lezione noiosa.
La mente sogna le mete:
l’Oriente, l’Occidente
purché ci sia tanta gente.
I professori ora devono scrivere
con tanti ghirigori
le delusioni, gli onori,
in un misto disapori.
Si ricorda un saluto
un sorriso ricercato
o vanamente sperato,
ma improvviso nella via
percepisco una voce di un allievo
che una volta conoscevo.
Mi saluta dicendo:
“Quello che mi ha insegnato
è tutto vero!”
Sorrido, l’avvenire è meno nero.
Questo è il mio saluto alla scuola. L’ho consegnato alle 2 classi e a 2 prof che hanno apprezzato, ovviamente nel reale è tutto più ovattato e devi essere uno scrittore per essere molto apprezzato.
"Il bridge è come il sesso: se non hai un buon partner, meglio che tu abbia una buona mano."
Un sito dove io possa esprimere le mie opinioni e i miei pensieri
18-3-2022 ( testi e fotografie dell'autore)
Momenti di poesia
Rebecca Lena
Sono una donna libera. Nel mio blog farete un viaggio lungo e profondo nei pensieri della mente del cuore e dell anima.
stay calm within the chaos
Visual Artist
Sono le parole semplici quelle che giungono al cuore e donano emozioni
scritture, letture, oltraggi
Un faro sul mondo
Rock müziğin temelidir.
Tutti i libri e i migliori fumetti pubblicati ogni giorno, recensioni settimanali e qualche curiosità.
Quando si ama si dona
Laudabunt alii claram Rhodon aut Mytilenem...
La nostra vita con un bambino ADHD
"E come un sussurro tra le messi, ha inizio il giorno estivo"
Racconto belle storie, perchè sono contagiose