Non riesco a provare questo sentimento quando si riferisce al corpo di Cristo. Il parroco stabilisce un orario anche notturno in cui i fedeli a turno vanno ad adorare. Non ci sono mai andato . Eppure come sarà successo almeno 1 volta ad ognuno di voi, parliamo con un nostro Dio che sarà universale ma che è a somiglianza umana quindi ognuno se lo raffigura come crede. Non possiamo dire che se il tal genio di pittore l’ha disegnato, Lui sia identico.
Cos’è l’adorazione? Un amore che senti che trabocca, una sensazione che si ripete raramente. Ma non mi viene di fronte a croci, statue e neanche ad un’ostia consacrata. Vedo che molti si genuflettano e imitando lo faccio pure io, altrimenti io passo e non capto diversità da altre cappelline.
Mia moglie quando può (quasi sempre) va ad adorare.
Adorare può avvicinarsi all’estasi? prima di scrivere sono andato su YouTube e probabilmente salvato è ricomparso il brano ” Cu’mmè! ” E’ stato automatico il risentirlo e io vado in un altro mondo. Murolo e Mia non sono morti, in quel momento sono con loro poi se ci penso dico perchè Mia non ci sei più? Murolo lo abbino solo a questa canzone e cerco sul web morto: nel 2003! Anche lui in quel momento un nonno vivo.
Se provassi questo entrando in chiesa! Ma quando ascolto questi brani, il suono si unisce alle profondità. Non è il ragionamento che mi ci porterà all’adorazione/estasi
La musica dentro l’anima. Nel 1966 questo disco che vi posto, per me era come se non fosse uscito, poi 4-5 anni dopo ascoltandolo ho cominciato a volare, spero anche voi prendiate un po’ di volo.
La seconda versione è rara, sentite la differenza. Con Mina c’è lo sguardo, la sensualità, con Mia c’è solo un puro ascolto. Ad ognuno il suo.
Volevo scrivere come titolo “canzoni e canzonette” perchè dopo aver ascoltato il post messo dall’amico https://marioangelo.home.blog/ sul duetto fra Mia Martini e Murolo nella canzone “Cu’mmè!” sono ritornato agli anni ‘ 50.
Era il 1959 avevo 3-4 anni e a casa , sul tavolo , nel mese di febbraio c’era un libretto, una specie di piccolo “vangelo” con le canzoni del Festival che allora erano piuttosto circoscritte alle lacrime d’amore. Poi mia nonna che in un ambito di semianalfabetismo familiare leggeva Liala, Salvator Gotta (con il suo “Ottocento”) e mi portava ai veglioni avendo 5-6 anni e vedevo ballare, ballare. Si pubblicava allora un settimanale (potrebbe essere Grand Hotel ma non ci giurerei, però anche quello era la Bibbia) che al centro conteneva dei sottilissimi dischi gialli, blu che si mettevano sul giradischi (elettrodomestico allora attrattivo) e si stava lì ad ascoltare e non solo.
Poi a 6 anni via alla sera andare in una sede di partito dove c’era il televisore a vedere Mario Riva con il suo “Musichiere” e bisognava indovinare i titoli delle canzoni,
poi Settevoci con le gare fra cantanti, Canzonissima, Scala Reale con la lotta fra le squadre di Claudio Villa e Morandi. Insomma la musica e le canzonette e io non ho mai ballato, perchè timido. Però quando adolescente sognavo le mie compagne di scuola mi chiudevo in salotto e ad occhi chiusi ballavo ascoltando magari il saxo di Papetti , La Ferri, Battisti fino ai Led Zeppelin!
Oggi casualmente mi sono messo a leggere i testi di “Stress” di Mengoni o “Ciao, Ciao” della Rappresentante di Lista hanno solo un piacevole ritornello ma nessun significato.
Magari qualcuno si farà delle domande …ma ora non puoi ballare? Se rimane un sogno è la risposta.
Mi avete detto che non si vede, forse gli hachers hanno capito che Draghi era il……accidenti , Lorena vienimi in aiuto con i tuoi Tex , falli uscire subito!
X: stanotte hai dormito bene? mi dicono che tu Russi? ahaha
V: tu hai frequentato troppo l’Onu ormai questa è vecchia.
X: sai lì è pieno anche di vecchie!
V: ahaha, nella mia Dacia avevo una collezione poi è venuto Lui e ne ha prese 4 anche per i suoi amici di merenda
X: si lo so che lui doveva trovare dei rinforzi eletto…..
V:ma non vedi che mi hanno combinato quei 3 , oggi hanno preso il treno e non hanno pagato il biglietto , poi Kiev me lo mette sul conto.
X:mi dicono che c’è pure quello che voleva venire a trovarti, un certo Salpini.
V: non mi fido dei 3 quindi gli ho detto vestiti da bigliettaio e fatti pagare altrimenti non ti ospito in casa
V ma hai visto che mi hanno combinato? non vogliono più il gas? I miei esperti stanno studiando risorse alternative. I soldati al fronte sono alimentati con scatole di fagioli veneti (c’è un’ esperto lì di piante che ha detto che gli piace molto le varietà Z). I soldati sparano e veramente questo è un buon gas. I giornalisti che hanno sempre la puzza sotto al naso ora sanno quello che devono scrivere.
X penso che se me ne mandi qualche barattolo li faccio provare a Kim- Jong Un, lui ha un debole per i botti.
V quando vai in ferie? vieni con me sul Mar Nero , c’è una spiaggia dove non ci sono sommergibili e sulle mine prima ci faccio passare i miei generali (così la stampa estera finirà di dire che faccio saltare i militari, sono loro che saltano ).
X per quest’anno non posso mi ha invitato un Conte (il KGB mi ha detto che non ha preso i voti ma è di animo buono) presso una sua RSA a San Marino (il KGB mi ha detto che è una Residenza Sicura Antiarea).
sembra strano , ma lo sono anche se potrei dire che ho una compagna.
A: ma allora hai un’altra?
S. Niente affatto ma pur dicendo coniugato mi sembra un passato troppo prossimo. Invece dicendo che ho una compagna mi sento nel vero.
A. Eppure oggi i giovani e non solo , prima di sposarsi e non dopo! dicono che hanno un compagno/a.
S Ma si coniugano anzi direi che scelgono il congiuntivo che io non uso più!
A Sei il solito colto ironico ma fammi qualche esempio
S Indicativamente un matrimonio spesso è imperfetto, ci sono molti condizionamenti, anche se ti dicono che ormai quel dato modo di pensare è trapassato, poi vedi che è ancora presente e del passato non ne sei uscito perfetto.
A. Ma quello che ti è successo a te non è detto che sia indicativo.
S Vai a leggere il Vangelo, cosa dice? la donna sia sottomessa….. mi sembra un imperativo , poi lo sai che non può durare all’infinito
A Certo se andassi a leggere le remote partecipazioni che hai mandato e ricordassi chi invece non ha partecipato, se lo volessi rifare, nel futuro saresti molto condizionato. Ti ringrazio comunque per il presente.
S Ma figurati, di nulla. Ma fai attenzione, se vuoi delle indicazioni per il tuo prossimo futuro, alle congiunzioni astrali, spesso condizionano e non sono indicative.
E’ lui il massimo esponente con i suoi 460 grammi. Ovviamente è preferibile nel rapporto succo/buccia pezzature minori ma un boss bisogna sempre prenderlo quando crede che sia inafferrabile!